I monti Sartorius sono le classiche strutture a bottoniera(cioè strutture generate dal magma che risale lungo un’unica linea di risalita (frattura) che determina la genesi di questo tipo di attività) infatti in tutto sono 7 coni vulcanici allineati che prendono il nome dallo scienziato Sartorius Waltershausen, che fu un grande appassionato e conoscitore dell’Etna. Il terreno intorno ai coni è disseminato da bombe vulcaniche sparpagliate durante l’attività esplosiva e presentano svariate forme e grandezze. I monti raggiungono un’altezza massima di 1770 metri s.l.m. partendo da una quota minima di 1660 metri s.l.m. Arrivati in cima al monte è possibile ammirare durante le giornate più limpide tutta la Sicilia nord orientale e le sue catene montuose, la Calabria e l’arcipelago delle Isole Eolie.
Ma durante il percorso è importante tener conto della fauna che si incontra. Infatti è possibile ammirare boschi risparmiati dalle eruzioni lungo questo versante sia di betulla aetnesis (betulla dell’Etna)che cresce solo ed esclusivamente su questo territorio e di pino laricio con la presenza anche della ginestra dell’Etna e di vari tipi di erbe e arbusti.
Questo tipo di betulla è una specie (endemica) isolata rimasta sull’Etna grazie all’ultima glaciazione e che con il passare del tempo si è adattata in base ai cambiamenti climatici del luogo per questo è unica nel suo genere.
betulla aetnesis
bosco di betulla dell'Etna
Il trampolino di lancio verso questi luoghi e il Rifugio Citelli raggiungibile da sant'Alfio o da Lingiaglossa. Sono luoghi davvero stupendi e con un fascino particolare.Ovviamente nel rispetto per l'ambiente senza deturpare nulla.
E' sicuramente un ottima idea portare con se un binocolo per poter osservare animali presenti come molte specie di volatili e il paesaggio circostante. E' altrettanto importante curare l'abbigliamento in funzione del clima e della particolare morfologia del terreno, il vestiario dovrebbe essere comodo, tanto da consentire libertà di movimento, ma robusto per evitare graffi. Le scarpe potranno essere più o meno pesanti purché fornite di una buona suola per affrontare il terreno lavico.
E' sicuramente un ottima idea portare con se un binocolo per poter osservare animali presenti come molte specie di volatili e il paesaggio circostante. E' altrettanto importante curare l'abbigliamento in funzione del clima e della particolare morfologia del terreno, il vestiario dovrebbe essere comodo, tanto da consentire libertà di movimento, ma robusto per evitare graffi. Le scarpe potranno essere più o meno pesanti purché fornite di una buona suola per affrontare il terreno lavico.
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